Estratto:
"Come conseguenza di questo scenario stanno decisamente mutando i modelli
organizzativi degli studi professionali che si stanno evolvendo verso
una dimensione di maggiore interdisciplinarità; facendo riferimento al
coworking, ovvero la condivisione degli ambienti di lavoro e dei costi
fissi di gestione degli studi, mentre si avverte sempre di più la
necessità di ampliare la dimensione degli studi attraverso forme di
aggregazione. "
Link interessante:
http://www.awn.it/news/comunicati-stampa/4393-architetti-ancora-schiacciati-dalla-crisi-sempre-piu-specializzati
Co-WorkA-TV
martedì 8 marzo 2016
mercoledì 19 marzo 2014
COLLEGANZA STRUTTURATA - la solitudine non giova alla professione
Chi ha la fortuna di accompagnarsi ai giovani virgulti e colleghi attempati nel proprio studio professionale, sentirà meno il peso delle parole che stiamo scrivendo. Tuttavia nel disegno si sta compiendo con la riduzione - speriamo non fino al punto dell'estinzione - del numero dei professionisti di componente intellettuale nel fare, anche coloro che godono di compagnia professionale dovranno tenersi in colleganza più o meno strutturata con gli altri colleghi della propria o diversa specialità.
Il pensiero anacronistico del progettista "dal cucchiaio alla città" è stato quasi del tutto abbandonato. Le resistenze per una "tuttologia" non ancora. L'esplorazione - se vogliamo anche culturale - nei campi che ci spingono oltre al costruire e ricostruire, è iniziata. Energia, mobilità, paesaggio agrario sono componenti di ricerca che ci stanno spingendo, come professionisti, "dalla città al cucchiaio..." esigendo da noi una scelta di campo; il pensiero sul metodo e la struttura da condividere in colleganza è la sfida della ri-crescita.
Possiamo solo anticiparvi che stiamo allestendo un WorldCafe sulle tematiche utili all'esercizio della professione e vorremmo condividere con altri colleghi l'esperienza e le risultanze di questo seminario.
A presto.
Il pensiero anacronistico del progettista "dal cucchiaio alla città" è stato quasi del tutto abbandonato. Le resistenze per una "tuttologia" non ancora. L'esplorazione - se vogliamo anche culturale - nei campi che ci spingono oltre al costruire e ricostruire, è iniziata. Energia, mobilità, paesaggio agrario sono componenti di ricerca che ci stanno spingendo, come professionisti, "dalla città al cucchiaio..." esigendo da noi una scelta di campo; il pensiero sul metodo e la struttura da condividere in colleganza è la sfida della ri-crescita.
Possiamo solo anticiparvi che stiamo allestendo un WorldCafe sulle tematiche utili all'esercizio della professione e vorremmo condividere con altri colleghi l'esperienza e le risultanze di questo seminario.
A presto.
giovedì 6 marzo 2014
Politiche urbanistiche - quartieri urbani sostenibili
Tra le iniziative per dare impulso al "fare", vi segnaliamo questa nuova che verrà presentata a Musile di Piave il giorno 7 marzo 2014 alle ore 9,30. Il link su Eco quartiere quattro passi.
Il progetto Energy Villab - con cui si sviluppa l'iniziativa - è finanziato con il Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italo–Slovena (2007/2013) e coordinato dalla Unioncamere del Veneto – Eurosportello.
Il progetto Energy Villab - con cui si sviluppa l'iniziativa - è finanziato con il Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italo–Slovena (2007/2013) e coordinato dalla Unioncamere del Veneto – Eurosportello.
sabato 1 marzo 2014
Co-workshop - aziende, imprese e professionisti
Un campus d'idee si costituisce tra professionisti in collaborazione elettiva - colleganza.
Nel workshop è inoltre indispensabile la partecipazione delle aziende e delle imprese per raggiungere l'obiettivo di attrarre gli investimenti. Gli investitori - siano essi derivatati dall'economia finanziaria che patrimoniale - hanno bisogno di ridurre al minimo il rischio e scongiurare qualsiasi perdita di risorse. Insomma esigono il giusto ristoro al capitale investito.
Gli strumenti a disposizione dei professionisti, in collaborazione con le aziende e le imprese, per un controllo del progetto non sono molti ma vanno affilati. Per esempio: si può sommergere le imprese di quintali di carta e chiedere loro una congrua offerta in pochi giorni? La mole di lavoro necessaria all'analisi degli elaborati di un progetto esecutivo richiede risorse - lavoro di professionisti. Le regole per la partecipazione alle gare d'appalto nascono con ingessature sempre più complesse; il tema allora si trasferisce dalla qualità del lavoro - una volta vinto l'appalto - all'applicazione di forzature per ridiscuterne i termini di contratto. L'amministrazione in ultima istanza affronterà nuove tipologie di tutela e così via. Le conseguenze di una strategia di questo tipo sono apprezzate da pochi.
Nel presente blog parleremo quindi di come affilare gli strumenti a nostra disposizione chiedendo ai tuors - docenti e professionisti di chiara esperienza e fama - approfondimenti, studi e una guida per il nostro lavoro.
Infine dovremo approdare ad una fattiva collaborazione tra aziende, imprese e professionisti con lo scopo di ridurre le conflittualità e migliorare gli utili.
Nel workshop è inoltre indispensabile la partecipazione delle aziende e delle imprese per raggiungere l'obiettivo di attrarre gli investimenti. Gli investitori - siano essi derivatati dall'economia finanziaria che patrimoniale - hanno bisogno di ridurre al minimo il rischio e scongiurare qualsiasi perdita di risorse. Insomma esigono il giusto ristoro al capitale investito.
Gli strumenti a disposizione dei professionisti, in collaborazione con le aziende e le imprese, per un controllo del progetto non sono molti ma vanno affilati. Per esempio: si può sommergere le imprese di quintali di carta e chiedere loro una congrua offerta in pochi giorni? La mole di lavoro necessaria all'analisi degli elaborati di un progetto esecutivo richiede risorse - lavoro di professionisti. Le regole per la partecipazione alle gare d'appalto nascono con ingessature sempre più complesse; il tema allora si trasferisce dalla qualità del lavoro - una volta vinto l'appalto - all'applicazione di forzature per ridiscuterne i termini di contratto. L'amministrazione in ultima istanza affronterà nuove tipologie di tutela e così via. Le conseguenze di una strategia di questo tipo sono apprezzate da pochi.
Nel presente blog parleremo quindi di come affilare gli strumenti a nostra disposizione chiedendo ai tuors - docenti e professionisti di chiara esperienza e fama - approfondimenti, studi e una guida per il nostro lavoro.
Infine dovremo approdare ad una fattiva collaborazione tra aziende, imprese e professionisti con lo scopo di ridurre le conflittualità e migliorare gli utili.
giovedì 27 febbraio 2014
Mirco Mastandrea
Architetto libero professionista - Treviso - Progettazione architettonica
Presentazione, Sito dello studio, Blog sicurezza cantieri, Europa concorsi
Obiettivi: Il comfort domestico e degli ambienti per le attività umane, la riqualificazione energetica ed ambientale. Privilegiare i vari gradi di flessibilità di utilizzo degli spazi e la loro trasformabilità nel tempo.
Presentazione, Sito dello studio, Blog sicurezza cantieri, Europa concorsi
Obiettivi: Il comfort domestico e degli ambienti per le attività umane, la riqualificazione energetica ed ambientale. Privilegiare i vari gradi di flessibilità di utilizzo degli spazi e la loro trasformabilità nel tempo.
venerdì 27 settembre 2013
CAMPUS DI IDEE - ATTRATTIVE PER GLI INVESTITORI
E' di attualità che l'Italia stia cercando di attrarre gli investitori esteri per una nuova "Ri-Crescita". Un nuovo piano economico potrà quindi dare spazio alle iniziative "private"...
Una "co-operazione" di laboratori di idee (co-workshop) e di scambi culturali tra nazioni con l'ospitalità reciproca in ambienti di lavoro come un "campus per professionisti", potrebbe attrarre le imprese e le amministrazioni pubbliche locali per superare il momento di incertezza. Lo stimolo verrebbe dalla scambio con gli altri paesi. La collocazione di questi campus non è affatto un imbarazzo. Pensate a quante "scuole" di restauro, di recupero edilizio ed archeologico possiamo aprire in strutture di pregio abbandonate a se stesse per mancanza di fondi e di idee. Gli investitori di altri stati sarebbero contenti di contribuire purché iniziassimo noi. Pensate a quante persone verrebbero in visita nelle foresterie di tali strutture (città d'arte) per godere dei contributi dati e del sole che nella nostra Italia non manca mai.
La ricerca tuttavia non finisce con recupero ma si spinge oltre verso le fonti innovative. Investiamo?
Una "co-operazione" di laboratori di idee (co-workshop) e di scambi culturali tra nazioni con l'ospitalità reciproca in ambienti di lavoro come un "campus per professionisti", potrebbe attrarre le imprese e le amministrazioni pubbliche locali per superare il momento di incertezza. Lo stimolo verrebbe dalla scambio con gli altri paesi. La collocazione di questi campus non è affatto un imbarazzo. Pensate a quante "scuole" di restauro, di recupero edilizio ed archeologico possiamo aprire in strutture di pregio abbandonate a se stesse per mancanza di fondi e di idee. Gli investitori di altri stati sarebbero contenti di contribuire purché iniziassimo noi. Pensate a quante persone verrebbero in visita nelle foresterie di tali strutture (città d'arte) per godere dei contributi dati e del sole che nella nostra Italia non manca mai.
La ricerca tuttavia non finisce con recupero ma si spinge oltre verso le fonti innovative. Investiamo?
mercoledì 25 settembre 2013
Bed & WorkA - Rispettare le consegne
BED AND WORKING
Rispettare le scadenze per chi lavora nella progettazione è davvero difficile. Il limite di orario per il lavoro di studio è davvero una penalità...
D'accordo, se ci organizziamo meglio si rientra nella programmazione e la condizione di lavoro è più umana, tuttavia i miracoli sono la prassi!
E' da un po' che non indulgiamo negli appetiti del lavoro notturno. la nottata, per intenderci, la evitiamo volentieri. Ma alcuni gruppi di co-wolker vorranno forse "spassarsela" più di noi nel consegnare per tempo un concorso o un lavoro importante.
Il servizio di foresteria "Bed & WorkA" è uno sconfinamento di orario "programmato". Allora fuori le brande e le caraffe di caffè. Chi resiste poco al sonno non può dormire comodo mentre altri continuano il lavoro. Organizziamoci in turni, ma attenzione, ci vuole anche una doccia; domani a mezzogiorno non possiamo arrivare stremati all'appuntamento di consegna lavoro.
Rispettare le scadenze per chi lavora nella progettazione è davvero difficile. Il limite di orario per il lavoro di studio è davvero una penalità...
D'accordo, se ci organizziamo meglio si rientra nella programmazione e la condizione di lavoro è più umana, tuttavia i miracoli sono la prassi!
E' da un po' che non indulgiamo negli appetiti del lavoro notturno. la nottata, per intenderci, la evitiamo volentieri. Ma alcuni gruppi di co-wolker vorranno forse "spassarsela" più di noi nel consegnare per tempo un concorso o un lavoro importante.
Il servizio di foresteria "Bed & WorkA" è uno sconfinamento di orario "programmato". Allora fuori le brande e le caraffe di caffè. Chi resiste poco al sonno non può dormire comodo mentre altri continuano il lavoro. Organizziamoci in turni, ma attenzione, ci vuole anche una doccia; domani a mezzogiorno non possiamo arrivare stremati all'appuntamento di consegna lavoro.
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